Estero
Quando si parla di informazioni commerciali sulle imprese estere occorre scegliere tra due direzioni distinte a seconda del contesto geografico e temporale da affrontare.
In presenza di un ampio portafoglio clienti e volendo applicare regole di valutazione univoche e standardizzate per la concessione di un credito o per conoscerne l’affidabilità in termini di fornitura si confronteranno imprese, appartenenti anche a paesi tra loro diversi, mediante l’utilizzo di parametri omogenei.
Su questo piano solitamente ci si muove con i tradizionali paesi oggetto di interscambio commerciale quali Amercia del Nord ed Europa occidentale.
Al contrario si priviligerà la profondità dell’informazione, senza forzare i termini di confronto, in presenza di rapporti commerciali di valore o rischio elevato tipico dei Paesi del BRICST (Brasile, Russia, Cina, Sud Africa e Turchia).
Si osservi tuttavia come la fragilità dei mercati internazionali di questi ultimi anni esiga una valutazione sempre più ponderata slegata da facili automatismi di ricerca del dato che dovrà al contrario tener conto sempre più spesso della velocità di trasformazione degli equilibri economico-finanziari di ogni singola realtà.